Il Ravenna scappa con Nocciolini, il Cesena lo riprende con Valeri
Finisce 1-1 il derby del Benelli
Aspettavano il derby Ravenna e Cesena al quale chiedere la svolta. Che non arriva nè di qua e nè di là e allora chissà a chi servirà il punto oltre a Modesto per salvare ad oggi la panchina.
Il primo quarto d'ora è ravennate con il mobilissimo Giovinco che prima viene pescato in fuorigioco, poi fermata dalla prodezza di Agliardi. Ancora Giovinco servito in verticale, ma questa volta la difesa del Cesena sale al momento giusto e quando l'attaccante conclude il gioco è già fermo. Il Cesena è quello di sempre, nel primo tempo, il suo giropalla rigorosamente orizzontale è stravisto e solo quando nel finale di tempo Zerbin punta la profondità succede qualcosa. Nè Sarao, nè Capellini arrivano a deviare prima, poi l'occasionissima è un'accelerazione dello stesso esterno arma Butic. Il croato sceglie il tocco morbido a un metro da Spurio. Di là invece Grassini prende il tempo a Ciofi e la mette in zona Nocciolini. Appunto Nocciolini, 1-0.
Ripresa con i giallorossi troppo presto a protezione e i bianconeri che piantano le tende nella metà campo di casa. Il pari arriva ed è pure bello. Butic si allarga e vede il rimorchio del liberissimo Valeri. Sinistro al volo di qualità e palla nell'angolo. Modesto sente l'aria di svolta e crede al colpaccio, destro di Zerbin fuori di poco. Le squadre si allungano e può succedere di tutto, controbalzo di Lora altissimo. E poi Cesena a testa bassa. Ancora Valeri fuori, poi Sarao arma l'imbucata di Zerbin, Spurio prodigioso resta in piedi e chiude. Brivido Agliardi sul siluro di Purro e mezza protesta di Butic con Ronchi che prende palla e gamba. Solo angolo perché forse era solo angolo.