Secondo 0-0 consecutivo per il Rimini, che dopo quello di Pesaro con la Vis, non riesce a sbloccarla nemmeno al “Neri” contro un Siena falcidiato di assenze ma che prende due pali e deve rimandare ancora una volta l'appuntamento con i 3 punti. Parte meglio la squadra dello squalificato Pagliuca: conclusione di Orlando, alta non di molto. Alla mezz'ora l'occasione più importante del primo tempo: ripartenza bianconera, Meli calcia dal limite e colpisce la traversa. La sfera s'impenna e centra nuovamente il montante prima di finire in corner. I biancorossi non stanno a guardare: in chiusura di frazione rasoterra mancino di Mencagli che passa a centimetri dal palo.
In apertura di ripresa insiste il Rimini: Haveri vince un rimpallo ma il mancino non è preciso. Poi Santini svetta sul cross di Laverone e va a un passo dal possibile gol del vantaggio. E' sempre il bomber del Rimini ad essere il più pericoloso: bella azione corale degli uomini di Gaburro, il 29 ci prova ma ancora una volta non inquadra lo specchio. E' quasi un assedio: lancio dalle retrovie, torre di Pietrangeli e colpo di testa di Vano che costringe Lanni ad alzare sopra la traversa. Due minuti e ancora Vano non arriva per un soffio sul cross potente dalla sinistra. La porta sembra stregata: Pasa manda fuori, quando il cronometro segna il minuto numero 82. Il Rimini crea ma non concretizza, il Siena costruisce solo chance clamorose: secondo palo di giornata, questa volta colpito da Petrelli con un destro praticamente a botta sicura. Conto aperto dei toscani con la dea bendata, i romagnoli ringraziano ma non escono da questo momento molto complicato: nelle ultime 8 partite è arrivata solo una vittoria, a fronte di 3 pareggi e 4 sconfitte. La lotta per gli ultimi posti della zona play-off si fa sempre più fitta.