La cosa migliore da fare in casa Rimini è accartocciare e buttare nel cestino un derby dove i biancorossi hanno mostrato poco o niente. Il calendario viene incontro e martedi sera si torna già in campo in una sfida dove c'è già scritto “vietato sbagliare”. Il Rimini è ad un punto dai play out e due dai play off, la trasferta di Recanati diventa uno spartiacque per il proseguo della stagione contro una squadra in grande difficoltà e che viene da quattro sconfitte consecutive. La società si è presentata al completo alla ripresa degli allenamenti del dopo Cesena, nessuna strigliata ma un segnale chiaro alla squadra in vista della partenza per Recanati.
Adesso è il momento di mostrare chi è da Rimini e chi no per non rischiare di vedere un finale di stagione in totale sofferenza. Tutt'altra musica si ascolta a Cesena dove il derby vinto di forza al Neri e la concomitante sconfitta della Torres in casa con la Juventus Next Gen porta un + 12 che sa di sentenza. In questi casi si dice che l'avversario del Cesena può essere solo il Cesena. La squadra di Toscano non prende gol da 668 minuti, il portiere Pisseri è ad 8 minuti dal secondo in classifica in termini di imbattibilità Scalabrelli, e a 71 minuti dal record assoluto di Annibali (1965 -1966) come riporta il Corriere di Romagna.
Il punteggio più alto mai ottenuto dai bianconeri nella loro storia è quota 83. L'interesse di questa società questa squadra e questa guida tecnica è solo quella di tornare in Serie B a distanza di 6 anni, ma è chiaro che, a questo punto, e con avversari così lontani, il Cesena può puntare anche a lasciare segni indelebili in questo campionato.