Il Rimini parte per il ritiro di Bagno di Romagna. Presentato Raimondi
Il tecnico italo/argentino Gabriel Raimondi allena per la prima volta una squadra di professionisti
Gabriel Raimondi si presenta con il piglio del tecnico navigato nonostante si tratti della sua prima vera esperienza alla guida di una squadra di professionisti. Il tecnico italo/argentino dimostra di avere idee chiare, non si sofferma sul modulo che la squadra dovrà adottare in partita, ma parla di atteggiamento complessivo in campo. E' il modo di interpretare il modulo – dichiara l'ex collaboratore tecnico di Mihajlovic a Torino e Bologna - che fa la differenza, non i freddi numeri. Quando in conferenza stampa gli è stato chiesto un ricordo di Siniša Mihajlović si è quasi commosso, spiegando che il serbo era qualcosa di unico: "un computer, ma preferirei fermarmi qui – ha detto Raimondi - non sono abituato a parlare di lui”. Raimondi ha firmato un contratto annuale e su questo argomento è intervenuto Angelo Sanapo uno dei responsabili della nuova società biancorossa. “Abbiamo deciso insieme di fare un solo anno con Raimondi con il quale il feeling è già totale, vogliamo tenerci la libertà – ha concluso - di rivederci tra qualche mese e scegliere il reciproco futuro. Gli auguro che il rapporto con noi possa proseguire il più possibile, ma gli auguro anche di lasciarci per categorie più alte”. Non è passata inosservata l'assenza del Direttore Sportivo Andrea Maniero, ufficialmente assente per motivi personali, e ringraziato da Raimondi per la fiducia. Il Rimini è un cantiere aperto. Partono per il ritiro i giocatori contrattualizzati, diversi ragazzi giovani e alcuni aggregati che verranno valutati in ritiro da Raimondi e dal suo staff. Curiosità del raduno, il pullman parte con diversi posti liberi, e nessun portiere.
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