La società ufficialmente dichiara che per il momento Raimondi resta al suo posto ma è chiaro che verranno fatte opportune riflessioni, anche perché i nuovi arrivati alla guida dei biancorossi sono convinti di aver allestito una rosa competitiva. In una partita da vincere a tutti i costi, la situazione si complica dopo soli 90 secondi quando sul bel cross di Manè, Carpani, con il primo difensore a 4 metri di distanza, conclude sotto la traversa. Salita ripida, che diventerà presto il Mortirolo, ma prima Iacoponi tocca sotto misura e Meli si si aiuta con la traversa. Gorelli, si incarta da solo e non è la prima volta, Melchiorri ringrazia e traccia un diagonale imprendibile per Colombo. Il Rimini si fa male da solo. La cosa positiva è che ferita nell'orgoglio la squadra reagisce e si rialza grazie anche ad un super gol di Lamesta sempre più predicatore nel deserto. Dalla destra si accentra e lascia partire un sinistro pazzesco. Gol meraviglia per il miglior giocatore del Rimini.
È ancora lui ad impegnare Meli su calcio di punizione. Destro di Capanni, Meli in corner. Sbaffo esulta ma è tutto annullato posizione irregolare la sua. Il destro non è certo il piede di Lamesta, ben servito il 23enne calcia addosso all'ottimo Meli. Lo stesso numero 1 della recanatese risponde anche a Gorelli nel corner successivo. Morra di testa la sfera tocca il palo, ma sfortunata anche la Recanatese con la conclusione di Longobardi e traversa piena. Partita piena di emozioni e si arriva al gran finale con Morra che questa volta di testa fa centro, e tutto sommato è un pareggio più che meritato. Ma non è ancora finita perché Longobardi si inventa al 92° una traiettoria velenosa che non da scampo a Colombo. Destro preciso sotto l'incrocio dei pali. Ci sarebbe anche il 3-3 in finale mai visto, perché è successo di tutto nel recupero, gol annullato per fuorigioco, ma l'ultimo tocco sembra di un giocatore della Recanatese e ci sarebbe da discutere ma il risultato non cambia. Al Romeo Neri di Rimini, Recanatese batte Rimini 3-2.