La seconda vita in bianconero di Alvaro Morata è iniziata ieri sera dopo mezzanotte all'aeroporto di Caselle quando l'attaccante spagnolo ha raggiunto con un volo privato Torino, quella che è stata la sua casa già dal 2014 al 2016. In quella Juventus, che raggiunse anche la finale di Champions League a Berlino contro il Barcellona, c'era anche l'attuale tecnico Andrea Pirlo che lo ha voluto fortemente. La “Vecchia Signora” ha così il suo numero “9”, accolto da cori e tanto entusiasmo questa mattina al J Medical. Camicia bianca e volto sorridente prima delle visite mediche durate per quasi 5 ore. Morata arriva dall'Atletico Madrid in prestito oneroso per 10 milioni – rinnovabile anche per la stagione successiva – e con un diritto di riscatto fissato a 45, per un'operazione complessiva di 55 milioni di euro. Per una nuova entrata, si registra anche una nuova uscita in casa Juventus. E' quella di Luca Pellegrini, giovane terzino sinistro ceduto in prestito al Genoa. Per l'ex Cagliari e Roma mancano solo firma e visite mediche.
Già in campo, ad Appiano Gentile, Arturo Vidal. Poco dopo l'ufficialità del suo trasferimento dal Barcellona all'Inter, il centrocampista cileno ha già iniziato a lavorare con i compagni e con Antonio Conte, vecchia conoscenza durante gli anni bianconeri. L'obiettivo è quello di farsi trovare pronto già per l'esordio dei nerazzurri in Serie A, sabato sera contro la Fiorentina. Se da titolare o subentrato, sarà lo stesso Conte a deciderlo. Oltre a Juventus ed Inter c'è anche un'altra squadra che si sta rinforzando, anche in vista dell'inizio della nuova Champions League. E' l'Atatanta che si è assicurata le prestazioni del colombiano Johan Mojica. L'esterno sinistro – perfetto per il 3-5-2 di Gasperini – arriva in prestito con diritto di riscatto e sarà, salvo sorprese, la riserva di Gosens.