Juve e Napoli partono in quarta

Due su due per le formazioni accreditate a contendersi il titolo di qui alla fine. La seconda di Serie A, prima della sosta per la Nazionali, saluta il poker delle squadre più distanti che ci siano: la Juve, a consolidare gruppo e - si augurano a Torino - successi da una parte, il Napoli, figlio della rivoluzione De Laurentiis che ha ceduto Cavani ad un prezzo astronomico per investire su un progetto spagnoleggiante targato Rafa Benitez. Dal Real sono arrivati Higuain, Callejon e Albiol oltre ad altri rinforzi necessari per lottare sui due fronti. Ma l'oro di Napoli, il Napoli, già l'aveva in casa: Marek Hamsik, capitano per le panchine di Cannavaro, è già in testa alla classifica marcatori con quattro reti in due partite. Anche ieri a sbloccare l'incontro, e a risolverlo poi con la rete del 3-2, mettendo i suoi al riparo da uno scatenato Paloschi che non può festeggiare a dovere la doppietta con i partenopei.
Nel serale di Torino la Juventus cala il secondo poker in due partite con la Lazio, che almeno questa volta può vantare la rete di Klose, che spezza così il tabù bianconero. Allo Juventus Stadium i protagonisti sono Vidal e Bonucci, rispettivamente con due gol e due assist. Il regalo di Buffon pare rimettere in gioco la Lazio, affossata poi ad inizio ripresa da Vucinic, che fa nove ai biancocelesti. Chiude Carlitos Tevez con un colpo da biliardo per il suo terzo gol in tre partite, il secondo in altrettante alla Lazio.

LP



Le interviste a Giorgio Chiellini ed Antonio Conte, difensore ed allenatore della Juventus.




Le interviste a Rafael Benitez, allenatore Napoli, e Alberto Paloschi, attaccante Chievo.