Juventus campione d'Italia
La festa è invece autentica, a Vinovo e in Piazza San Carlo, dove di vincere e celebrare non ci si stanca mai. É lo Scudetto del gruppo e dell'allenatore, ma anche della società che questa squadra – scommettendo su tanti giovani – ha plasmato e non ha mai fatto mancare la fiducia ad Allegri. Quando molti storcevano il naso e ipotizzavano cambi al timone, la guida è sempre stata salda: dal dodicesimo posto al +12 sul Napoli, con 73 punti raccolti su 75 a disposizione.
Un ruolino di marcia forse irripetibile, che determina ancor più i contorni di una squadra che entra prepotentemente nella storia a dieci anni esatti da Calciopoli. Chi alla Juventus aveva già fatto il funerale, ha dovuto una volta di più ricredersi, ora come allora: e già a Vinovo hanno puntato al prossimo obiettivo, centrare il sesto tricolore consecutivo che non avrebbe eguali nella storia del calcio italiano.
LP