Continua il momento di appannamento per la Reggiana di Aimo Diana che, dopo il primo ko stagionale contro il Gubbio, esce dal “Del Conero” con un solo punto in tasca. L'Ancona-Matelica ingabbia i granata e porta a casa un buon pareggio. Nel primo tempo è solo Regia: sugli sviluppi di un calcio di punizione, Cremonesi prova a battere Avella ma incoccia sul palo. Il portiere biancorosso rimane a terra ma fortunatamente si riprende. Il più pericoloso è sempre Cremonesi: il 26 schiaccia di testa da corner, Avella risponde alla grande e Lanini non è abbastanza reattivo sul tap-in. Altro break della Reggiana: Sciaudone in verticale per Zamparo, murato dal solito Avella. Nella ripresa il copione sembra non cambiare: Lanini dalla sinistra, Avella mette in calcio d'angolo.
Su una delle poche ripartenze, l'Ancona-Matelica trova il vantaggio: Faggioli viene atterrato in area da Luciani e il direttore di gara indica il dischetto. Dagli 11 metri Sereni è glaciale, Venturi intuisce ma non può nulla. I marchigiani vanno sull'1-0 ma – 5 minuti più tardi – Faggioli si prende il secondo giallo dopo un brutto intervento su Cigarini e lascia i suoi in 10 per l'ultima parte di gara. Avanti di un gol ma sotto di un uomo, i ragazzi di Colavitto sono costretti ad una strenua difesa con la Reggiana che insiste: miracolo di Avella sulla botta da fuori di Cigarini, poi D'Angelo segna in posizione irregolare. E' comunque il preludio al meritato pareggio che arriva all'83': Rosafio rientra sulla sinistra e tenta il cross, nessuno tocca al centro ma la sfera bacia il palo e s'insacca comunque. Gli emiliani – però - non creano molto altro nel finale e si devono accontentare di un 1-1 che sa di bicchiere mezzo vuoto.