Le tinte nerazzurre a sventolare, indipendentemente come sarebbe finita. Il derby cromatico tra Latina e Pisa, quantomeno in questo, prometteva equità. Dopo il pareggio a reti inviolate dell'andata, sono i toscani di rosso vestiti a passare in vantaggio con l'invenzione di Barberis che da piazzato non lascia scampo a Bindi. Ad evitare un rientro negli spogliatoi a musi lunghi ci pensa Jefferson, che al primo di recupero rimette tutto in discussione con una fucilata di testa a sorprendere Sepe. Nella ripresa nulla di eclatante, i supplementari la normale conseguenza. E l'episodio, a questo punto, risulta decisivo. Sepe stende in uscita Kolawole: rigore per il Latina e rosso per il portiere del Pisa, a cambi esauriti. In porta ci va Colombini, all'anagrafe difensore, superato dal destro di Cejas. Morale sotto ai tacchetti e due gol da segnare in quindici minuti per il miracolo: è troppo. La replica del 2-1 va in scena due minuti dopo quando a guadagnare anticipatamente gli spogliatoi è Sabato, che regala il secondo rigore al Latina. Colombini si toglie la soddisfazione effimera di neutralizzare, ma il verdetto è già inciso nel granito: a lanciare la festa dei laziali è Burrai che ad inizio secondo tempo supplementare fissa il 3-1, per la prima volta del Latina in Serie B.
Luca Pelliccioni
Luca Pelliccioni
Riproduzione riservata ©
