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Lazio a Madrid per il primato, Milan a caccia di un miracolo

Questa sera si completa la fase a gironi di Champions League. La Lazio va a caccia del primo posto con l'Atletico Madrid, al Milan serve vincere con il Newcastle per sperare negli ottavi.

di Alessandro Ciacci
13 dic 2023

Lunedì prossimo a Nyon, Inter e Napoli saranno chiamate a un sorteggio durissimo con il secondo posto nel girone. Cercherà di evitarlo invece la Lazio, anche se i biancocelesti dovranno compiere un'impresa: vincere al Wanda Metropolitano contro l'Atletico Madrid. Uno stadio dove Maurizio Sarri ci era andato vicino con la Juventus, recuperato da 2-0 a 2-2. Un successo, quindi, consentirebbe alla Lazio di chiudere in testa il girone. Ma non sarà semplice: per il tecnico aver raggiunto “gli ottavi è già un miracolo”. Ancora qualche dubbio di formazione, per una Lazio quasi al completo: nel 4-3-3 di stampo sarriano Castellanos è favorito su Immobile al centro dell'attacco, ai lati confermati Felipe Anderson e Zaccagni. Tra i pali sicuramente Provedel, eroe all'andata con il clamoroso gol nel recupero per il pareggio che consente alla Lazio di crederci ancora.

Serve un miracolo – e anche qualcosa in più – al Milan, quasi spacciato dopo il ko di 15 giorni fa a San Siro con il Borussia. I rossoneri infatti dovranno necessariamente battere il Newcastle questa sera alle 21 e sperare in una contemporanea sconfitta del Paris Saint-Germain a Dortmund, con i francesi che però si andranno a giocare il primato nel girone. E' una “mission impossible” ma il Milan ha il dovere di crederci fino alla fine, e soprattutto una vittoria garantirebbe quantomeno la “retrocessione” in Europa League. Una buona notizia per Pioli è sicuramente il ritorno di Leao, che dovrebbe partire subito dall'inizio. Per il resto ci saranno anche Pulisic e Loftus-Cheek alle spalle di Giroud. In difesa scelte obbligate: Theo ancora centrale al fianco di Tomori con Calabria e Florenzi sulle fasce. A centrocampo Reijnders con Musah.

Nel servizio le interviste di Maurizio Sarri (allenatore Lazio) e Stefano Pioli (allenatore Milan)





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