Il Lecco disputerà la Serie B, la Reggina no. Il Consiglio di Stato ha confermato la sentenza del Tar, che aveva ammesso i lombardi al campionato, già cominciato da tre giornate. Secondo l'organo, per la società sarebbe stato impossibile ottemperare alla scadenza per l'indicazione dello stadio di casa, fissata dalla Figc al 15 giugno, avendo terminato i playoff il 18 dello stesso mese. Contestualmente, il Consiglio di Stato ha respinto i ricorsi presentati da Foggia e Perugia, che restano in Serie C. Ora il Lecco avrà 15 giorni in più, rispetto alle altre squadre, per fare mercato. Respinto anche il ricorso presentato dalla Reggina, che scenderà in Serie D per non aver versato i contributi Inps e Iperf nei tempi dovuti. Al posto dei calabresi, nel frattempo tornati nelle mani del patron Felice Saladini, in Serie B sarà ripescato il Brescia retrocesso: per l'ufficialità si attende solo il pro forma.