Lega Pro 30°: debutta Pillon, ultima chiamata per Tazzioli

E' un San Marino ormai abituato a tenere a battesimo i grandi allenatori saliti in corsa. Al San Marino Stadium debuttò Giuseppe Galderisi ed ora tocca ad un altro Giuseppe ampiamente conosciuto come Pillon chiamato per sostituire Piero Braglia. E questo è certamente aggravio in più per un San Marino sull'orlo di una crisi di nervi. E' una vigilia dagli animi riscaldati in casa biancoazzurra: il Presidente Luca Mancini non ammette ulteriori passi falsi: " voglio vedere - ha detto - una squadra totalmente diversa rispetto a quella vista al Del Conero, altrimenti da domani si faranno altri discorsi". Questo l'ultimatum del Presidente. Verrebbe da dire che non sarà molto difficile vedere una squadra migliore di quella vista ad Ancona, peggio proprio non si può fare. Tazzioli potrebbe far pagare la sterilità offensiva ad Andrea La Mantia. Il centroavanti arrivato a San Marino con tutt'altri propositi ha steccato la stagione: 5 goal e 1 su rigore rappresentano per un attaccante meno del minimo sindacale.
Tazzioli dunque si dovrebbe giocare la sua ultima chance con Caio Secco in porta. Bregliano, Cammaroto, Fogacci e il rientrante Cruz a formare il pacchetto arretrato. Diawara e Soligo davanti alla difesa, Magnanelli, Sensi e Baldazzi alle spalle dell'unica punta Musetti. Se invece il Tazzio deciderà per La Mantia, ad andare in panchina sarà Baldazzi. Vengono i brividi leggere la formazione neroazzurra e difficilmente si capisce la crisi in cui versa il Pisa: Pelagotti tra i pali, Pellegrini, Lisuzzo, Paci e Costa linea difensiva. Morrone, Iori e Misuraca in mezzo, Arrighini, Arma e Floriano trio offensivo. Sulla carta non c'è partita. L'unica speranza del San Marino è attaccarsi alle buone prestazioni mostrate al San Marino Stadium. Si gioca alle 20.30 Direzione arbitrale affidata a Piscopo di Imperia

L.G

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