Fermo restando che i disastri causati dal maltempo in questi giorni hanno preoccupato tutti, un grosso in bocca al lupo va alle popolazioni colpite, il diluvio universale, solo ed esclusivamente sportivamente parlando, può essere stato un alleato del San Marino. Il recupero di Savona si presume, ma non c'è l'ufficialità, mercoledi 26 novembre. Fabrizio Tazzioli, ha così a sua disposizione più tempo per conoscere la squadra renderla rigorosa ed essenziale portando quegli arricchimenti rapidi. Non c'è più tempo, e la classifica si dilata:tra il San Marino e la salvezza diretta ci sono adesso 7 punti. Fa comodo dire “con una partita in meno”.
Il guaio qual'è? Il guaio è che sta diventando una lotta fratricida tra Romagnole. La classifica, e anche l'organico dice che è il Forlì la squadra con le maggiori chance di salvarsi direttamente. Il gruppo di Roberto Rossi ha un andamento altalenante: nelle ultime 5 ci sono 3 sconfitte e due vittorie con segni – e + perfettamente alternati. I galletti sembrano sempre sul punto di sbocciare, ma quel salto in avanti non raddoppia mai, puntualmente ne arriva sempre uno indietro. Resta comunque l'impressione che alla lunga, possa farcela. Finisse il campionato oggi, Pro Piacenza retrocessa direttamente, derby Forlì – San Marino e scontro Lucchese – Santarcangelo questi sarebbero i play out con tutte e tre le romagnole interessate. Sia chiaro, tutto può ancora succedere con 25 giornate da giocare e 75 punti da assegnare, per assurdo la Pro Piacenza può ancora puntare alla serie B. Tornando alla realtà 13 giornate sono abbastanza per tracciare bilanci e prendere decisioni, resta inteso che se bastasse cambiare tecnico per garantirsi la salvezza lo avrebbero fatto tutti e non solo il San Marino. Fabio Fraschetti è in discussione? “Lo sono fin da quando ho scelto di fare questo mestiere”. Il Santarcangelo sa di avere un tecnico ecco perchè difficilmente cambierà idea. Il gioco delle tre carte : Forlì – San Marino e Santarcarcangelo in rigoroso ordine alfabetico è iniziato, chi dovrà abbandonare?
L.G
Il guaio qual'è? Il guaio è che sta diventando una lotta fratricida tra Romagnole. La classifica, e anche l'organico dice che è il Forlì la squadra con le maggiori chance di salvarsi direttamente. Il gruppo di Roberto Rossi ha un andamento altalenante: nelle ultime 5 ci sono 3 sconfitte e due vittorie con segni – e + perfettamente alternati. I galletti sembrano sempre sul punto di sbocciare, ma quel salto in avanti non raddoppia mai, puntualmente ne arriva sempre uno indietro. Resta comunque l'impressione che alla lunga, possa farcela. Finisse il campionato oggi, Pro Piacenza retrocessa direttamente, derby Forlì – San Marino e scontro Lucchese – Santarcangelo questi sarebbero i play out con tutte e tre le romagnole interessate. Sia chiaro, tutto può ancora succedere con 25 giornate da giocare e 75 punti da assegnare, per assurdo la Pro Piacenza può ancora puntare alla serie B. Tornando alla realtà 13 giornate sono abbastanza per tracciare bilanci e prendere decisioni, resta inteso che se bastasse cambiare tecnico per garantirsi la salvezza lo avrebbero fatto tutti e non solo il San Marino. Fabio Fraschetti è in discussione? “Lo sono fin da quando ho scelto di fare questo mestiere”. Il Santarcangelo sa di avere un tecnico ecco perchè difficilmente cambierà idea. Il gioco delle tre carte : Forlì – San Marino e Santarcarcangelo in rigoroso ordine alfabetico è iniziato, chi dovrà abbandonare?
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