Dopo i due giorni di test a Roma e l'amichevole con gli allievi della Lazio, giocata la scorsa settimana, la rappresentativa Under 18 di Lega Pro, ha fatto il suo debutto internazionale contro la Romania. Una squadra nata meno di un anno fa, sotto la guida dell'ex difensore dell'Udinese Valerio Bertotto. Allo stadio Matusa di Frosinone, i giovani azzurri hanno offerto un ottima prova contro la Romania e di fronte a numerosi osservatori di serie A.
Nell'undici titolare, anche il difensore esterno destro del Forlì, Dario Spadaro, classe 95.
Italia in vantaggio al trentaduesimo con Mattia Nardi, attaccante scuola Cremonese, bravo a sfruttare il preciso suggerimento di Di Prisco. Il vantaggio dura però solo otto minuti. Dalla destra la conclusione di Popadiuc che sorprende sul palo di propria competenza, il portiere Favaro.
Girandola di sostituzioni nel secondo tempo e la squadra di Bertotto va vicina al raddoppio ma Paccagnini non trova la deviazione, ad un passo dalla porta avversaria. Gol invece che la squadra ospite realizza a cinque minuti dal termine, con un fortunoso pallonetto di Radu, in campo da una ventina di minuti.
L'Italia ha però il merito di crederci fino alla fine e viene premiata con un calcio di rigore, al terzo minuto di recupero. Il fallo viene commesso ai danni di Dell'Ovo ed è lo stesso centravanti della Carrarese ad incaricarsi della battuta, per il definitivo 2-2.
Palmiro Faetanini
Nell'undici titolare, anche il difensore esterno destro del Forlì, Dario Spadaro, classe 95.
Italia in vantaggio al trentaduesimo con Mattia Nardi, attaccante scuola Cremonese, bravo a sfruttare il preciso suggerimento di Di Prisco. Il vantaggio dura però solo otto minuti. Dalla destra la conclusione di Popadiuc che sorprende sul palo di propria competenza, il portiere Favaro.
Girandola di sostituzioni nel secondo tempo e la squadra di Bertotto va vicina al raddoppio ma Paccagnini non trova la deviazione, ad un passo dalla porta avversaria. Gol invece che la squadra ospite realizza a cinque minuti dal termine, con un fortunoso pallonetto di Radu, in campo da una ventina di minuti.
L'Italia ha però il merito di crederci fino alla fine e viene premiata con un calcio di rigore, al terzo minuto di recupero. Il fallo viene commesso ai danni di Dell'Ovo ed è lo stesso centravanti della Carrarese ad incaricarsi della battuta, per il definitivo 2-2.
Palmiro Faetanini
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