Lega Pro: la lotta per la retrocessione diretta non riguarda più solo Pro Piacenza e San Marino

Sabato 7 alle 17 lo scontro diretto Pro Piacenza - San Marino. Come ci arrivano le due squadre. La formazione di Franzini ha una media promozione: 15 punti nel girone di ritorno solo Ascoli con 18 e Teramo con 16 hanno fatto meglio. Non dimentichiamo mai che la Pro senza il - 8 avrebbe gli stessi punti di Spal e Grosseto 33. E' una Pro non entusiasmante, ma estremamente concreta e concentrata sull'obiettivo che potrebbe non essere più solo i play out. Il San Marino, di punti in questo girone di ritorno ne ha fatti 11, ha cambiato 8 undicesimi della squadra del girone di andata e va dato atto a chi ha fatto il mercato di avere operato in maniera chirurgica e oculata. I giocatori, fino ad ora, si sono mostrati professionisti, calandosi subito nella difficilissima ma non impossibile ricerca dell'obiettivo. Tazzioli, sembra aver trovato la quadratura del cerchio.
Dando un'occhiata ai numeri la Pro Piacenza è nettamente favorita, gioca in casa, e la casella vittorie in trasferta del San Marino è ancora vergine. L'impressione è che il Titano sia sul punto di rompere gli indugi, ci è andato vicinissimo a Carrara a Santarcangelo e a Ferrara, ossia le ultime tre trasferte, dove sono arrivati due punti. La sconfitta di Santarcangelo sembrava aver dato un colpo decisivo alle ambizioni di salvezza, i 7 punti delle ultime 3 partite hanno riportato il Titano in quota. Sono cambiate anche le prospettive. Le distanze si sono notevolmente ridotte, ed ora San Marino e Pro Piacenza non sono le uniche indiziate a scendere direttamente tra i dilettanti. Sabato per entrambe sarà estremamente importante non perdere. In questo caso e solo in questo caso il pareggio non sarebbe un risultato negativo per il San Marino, questo perchè consentirebbe al club del Titano di restare a 2 punti di distanza, e di mantenere lo scontro diretto a favore.

L.G

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