Leo, il savatore. Non c'è dubbio che Rimini è la sua casa, in Riviera gli riescono imprese che da altre parti non hanno preso corpo. Leonardo Acori salva il Rimini, nonostante la società abbia fatto di tutto per affondarlo, è questo il paradosso di un sabato in cui resterà indelebile un' immagine: al termine di una sfida che non c'è mai stata, troppo superiore il Rimini all'Aquila, i tifosi biancorossi a salutare e cantare insieme a quelli del club abruzzese. Poi lo spogliatoio, il primo a presentarsi è Acori, giustamente bagnano, insieme ai suoi stretti collaboratori. La sorpresa. L'addetto stamnpa Francesco Pancari comunica che sarebbero arrivati almeno 3 giocatori, invece la squadra decide di presentarsi in blocco, e i bersagli non mancano
L.G
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