Ad aprire gli abbinamenti della sesta di campionato è il derby tra ricorrenti: L'Aquila e Savona hanno infatti esposto ricorso al Collegio di Garanzia nelle scorse ore per vedersi cancellate penalizzazione e sanzioni. Il campo intanto ci dirà chi – al Fattori – muoverà un passo verso un futuro un po' più sereno. In contemporanea anche Santarcangelo-Siena, coi clementini a caccia della prima vittoria stagionale, ottenuta dalla Robur sette giorni fa contro l'altra romagnola. La Pistoiese invece vuole confermarsi vincente anche dopo il derby con la Lucchese del Melani, per il quale torna dall'infortunio Lo Sicco, grande ex rossonero. Baldini e Mularoni dovranno probabilmente rinunciare in difesa a Mori, per la cui sostituzione si apre il ballottaggio tra Maini e Lorenzini.
All'aperitivo – sulle 17:30 – si gioca a Pisa e Teramo: all'Arena Garibaldi arriva il Tuttocuoio di Lucarelli che coltiva il dubbio Bangal, che proverà a recuperare dal problema alla caviglia. Al Bonolis, invece, si attende il primo gol in campionato di Moreo, che nel test infrasettimanale ha segnato tre gol con la Berretti. La Lupa Roma sembrerebbe l'avversario ideale per tornare alla vittoria dopo due stop consecutivi.
Occhi puntati nel serale di Ancona, dove il derby con la Maceratese promette scintille. Gli ospiti accantoneranno per novanta minuti il dovuto riconoscimento nei confronti dei cugini, che mettendo a disposizione il proprio stadio in attesa dei lavori all'Helvia Recina, hanno di fatto permesso alla Maceratese di iscriversi in Lega Pro. Resta il fatto che – conferma l'Amministratore Delegato D'Aniello – “gli uomini di Bucchi si presenteranno col coltello tra i denti in quella che sarà una delle partite più importanti dell'anno”. Intanto sembra sfumare – sponda Ancona – il possibile ritorno di bomber Mastronunzio.
L'Arezzo torna in campo dopo i sette minuti di Savona e lo farà con la Carrarese, mentre il Rimini è di scena a Pontedera. Vedremo se Pane rischierà Ricchiuti dall'inizio o lo relegherà ai soliti 20 minuti finali. Per Indiani c'è la lieta notizia del recupero di Kabashi, mentre Tazzari e Bonaventura restano in dubbio.
Interessante la sfida del Lungobisenzio, con la SPAL a far visita ad un Prato fresco di vittoria al Porta Elisa. Ennesimo test per i ferraresi di Semplici che predica “umiltà e concentrazione, lavorando specialmente sull'aspetto mentale, al fine di poter continuare nel nostro momento positivo”.
All'aperitivo – sulle 17:30 – si gioca a Pisa e Teramo: all'Arena Garibaldi arriva il Tuttocuoio di Lucarelli che coltiva il dubbio Bangal, che proverà a recuperare dal problema alla caviglia. Al Bonolis, invece, si attende il primo gol in campionato di Moreo, che nel test infrasettimanale ha segnato tre gol con la Berretti. La Lupa Roma sembrerebbe l'avversario ideale per tornare alla vittoria dopo due stop consecutivi.
Occhi puntati nel serale di Ancona, dove il derby con la Maceratese promette scintille. Gli ospiti accantoneranno per novanta minuti il dovuto riconoscimento nei confronti dei cugini, che mettendo a disposizione il proprio stadio in attesa dei lavori all'Helvia Recina, hanno di fatto permesso alla Maceratese di iscriversi in Lega Pro. Resta il fatto che – conferma l'Amministratore Delegato D'Aniello – “gli uomini di Bucchi si presenteranno col coltello tra i denti in quella che sarà una delle partite più importanti dell'anno”. Intanto sembra sfumare – sponda Ancona – il possibile ritorno di bomber Mastronunzio.
L'Arezzo torna in campo dopo i sette minuti di Savona e lo farà con la Carrarese, mentre il Rimini è di scena a Pontedera. Vedremo se Pane rischierà Ricchiuti dall'inizio o lo relegherà ai soliti 20 minuti finali. Per Indiani c'è la lieta notizia del recupero di Kabashi, mentre Tazzari e Bonaventura restano in dubbio.
Interessante la sfida del Lungobisenzio, con la SPAL a far visita ad un Prato fresco di vittoria al Porta Elisa. Ennesimo test per i ferraresi di Semplici che predica “umiltà e concentrazione, lavorando specialmente sull'aspetto mentale, al fine di poter continuare nel nostro momento positivo”.
Riproduzione riservata ©