Lega Pro, lo strano mercoledì di San Marino e Forlì

In un anno di penultime spiagge può arrivare anche il giorno, anzi la sera, dell'ultima. Il San Marino ultimo e staccato ci prova a mischiare la crisi con quella di un avversario, il Pisa, che si presenta con Bepi Pillon in panchina al posto di Piero Braglia fresco di esonero. Pillon viene dalla serie B dove un anno fa ha salvato il Carpi. Nerazzurri che dopo aver a lungo puntato il primo posto ora si trovano a dover blindare i play off. Tazzioli è saldo, ma il presidente Mancini vuole un cambio di atteggiamento. Quindi l'impressione è che il futuro del San Marino e del suo tecnico dipendano da questa partita contro il Pisa, calcio d'inizio alle 20,30.
Di crisi se ne intende anche il Forlì. Elettroencefalogramma piatto nonostante il terzo allenatore dell'anno per una squadra che non vince da 70 giorni e ha la peggior media punti del girone di ritorno. Quella del Morgagni (ore 15) contro il Prato è un vero e proprio spareggio per la vita perchè ciascuna delle due formazioni potrebbe vincendo trovarsi fuori dai play out. Ma attenzione perchè un'altra sconfitta soprattutto per i galletti potrebbe dire discorsi drammaticamente aperti anche in chiave retrocessione diretta.
Non gioca il Santarcangelo, lo stadio di Pistoia è ancora impraticabile e la Lega Pro ha disposto il rinvio della partita al 15 aprile.

r.c.

Lega Pro, lo strano mercoledì di San Marino e Forlì

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