Lega Pro: troppo Gubbio per il Bassano
verticale per Candellone, colpo in scivolata e sfera che attraversa tutto lo specchio. Prima dello show rossoblu alleggerimento di Grandolfo, Narciso ordinaria amministrazione. Candellone, Croce, Ferri Marini, quelli di Magi sprizzano, Bastianoni in corner. Il fortino bassanese va giù su palla inattiva: sul corner, la respinta corta dei bianchi è un assist per Ferri Marini che la sbatte dentro. Bastianoni di sasso. Gubbio in stato di grazia. Certo è che certi goal in trasferta non andrebbero sbagliati, Minesso 2 volte, doveva e poteva fare meglio. Di la è sempre una rumba: Croce veloce per Ferretti forte e chiaro per Candellone che brucia sul tempo tutti e deposita per il raddoppio tutto brio dei rossoblu scatenati. Poi succede che Marini viene pizzicato a spingere Grandolfo in aerea, secondo Camplone di Pescara ci sono gli estremi per il rigore che potrebbe riaprire i giochi. Per Minesso non è giornata: incrocio dei pali e fuori. Il Bassano getta al vento la possibilità. La legge non scritta del calcio si materializza dopo appena due minuti: Casiraghi affossato al limite, Ferretti ormai ha abituato a questi giochi di prestigio. Capolavoro balistico e goal numero 7 per lui in questo straordinario campionato, suo ma di tutta la squadra. Il Bassano arranca, Grandolfo trova l'esterno della rete, il Gubbio trova il rigore. Bizzotti aggancia Ferretti calcio penalty che Casiraghi scarica a centro porta per il poker rossoblu. Nel finale sale in cattedra anche Narciso che non vuole essere diverso dai suoi compagni di squadra, per una vittoria di squadra, per una squadra che a questo punto è una certezza e non una sorpresa. A Gubbio, Gubbio batte Bassano 4 a 0.
L.G