Lega Pro: Tuttocuoio-Propiacenza 3-3

La denigrata gara delle 11 del mattino regala una partita epica. E i fuochi d'artificio cominciano all'alba dell'incontro con il Tuttocuoio di Alvini in grado di fare molto male nei primissimi minuti. Colombo, scarica su Deiola cross sul quale si avventa Konate, che di giustezza la mette sotto l'incrocio dei pali. Inaugurata la fiera del goal pazzesco. Ne vedremo altri. Sembra già notte fonda per la Pro Piacenza di Franzini, quando il solito Konate, mette al centro, un difensore della Pro carica l'assist per Deiola che non si fa pregare, destro preciso e 2 a 0 Alvini. Partita in ghiaccio si direbbe, anche perchè continuano a stare a guardare gli avversari, storditi dalla partenza a razzo dei nero/verdi. E la Pro, ha un carattere di marmo, se consideriamo che in un momento chiave dell'incontro, gli viene annullato un goal per presunto fuorigioco di Rieti. Ma è un segnale perchè nella ripresa i gialli ospiti sono tutta un'altra squadra. Danilo Alessandro è anche generoso, Barba deve solo appoggiare. Partita riaperta. Minuto 74 quando un giocatore si inventa una giocata simile, occorre fare solo una cosa: togliersi il cappello. Mateassi da centrocampo, Morandi pescato fuori dai pali. Unica giustificazione, non poteva attendersi una soluzione simile. Vedere e rivedere, vedere e rivedere, non stanca mai. 2 a 2 finita? Assolutamente no, perchè la difesa della Pro non può essere definita ermetica quando concede prima il colpo di testa di Colombo, poi sull'ottima respinta di Alfonso, non chiude il tap in vincente di Colombini. Per Alvini sembrano 3 punti sudati ma in tasca. Ed invece c'è sempre l'imprevisto, e l'imprevisto in questo caso ha un nome e un cognome Leonardo Mancini che al 96esimo, commette il più sciocco dei falli in area di rigore su Carboni, che da li non sarebbe andato da nessuna parte. Rigore giusto e trasformato da Danilo Alessandro per il pareggio più insperato per la Pro Piacenza, adesso a + 2 sul San Marino.
A Pontedera, Tuttocuoio – Pro Piacenza 3-3

L.G