Livorno - Cesena 1 -0.
La rassegnazione di solito arriva quando non cambia mai niente. L’auspicio è che Bisoli si renda conto il prima possibile di non avere una squadra depressa, ma solo in attesa di estrarre le armi per reagire. Uscire con una sconfitta da Livorno in questo periodo ci può anche stare, quello che non è accettabile è l’atteggiamento. Parlare di gioco è utopia, difficile vedere tre passaggi consecutivi, il reparto offensivo latita ( 1 goal su rigore in 5 trasferte). L’attenuante è il lungo elenco di assenti , Gessa, Iori, e Rossi, con un centrocampo così rabbrecciato il Cesena ha pensato solo a difendere uno 0 a 0 che ha retto fino al 14esimo della ripresa quando ( ancora una volta su pala inattiva) è arrivato lo sfregio, in questo caso, da un difensore 20 anni, tutto scuola Livorno appena entrato Federico Ceccherini che di fatto, anche se al termine mancava ancora oltre mezz’ora, ha chiuso l’incontro. Sesta sconfitta su 11 incontri, la cura Bisoli ha avuto effetti immediati, la guarigione è stata però solo momentanea, e la ricaduta potrebbe essere anche peggio.
Lorenzo Giardi
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