Manchester City - Inter è già una supersfida
I neroazzurri tornano a sfidare Guardiola dopo la finale 2023.
Sa tanto di rivincita, ma non lo è. Un po' perché sono cambiati alcuni degli interpreti, un po' perché una finale è molto diversa da una partita di girone di Champions. Naturale che nella vigilia di Manchester City - Inter il riferimento alla partita giocata a Istanbul nel 2023 sia all'ordine del giorno.
"Ho un grandissimo rispetto per loro - ha detto Pep Guardiola - per quello che fanno da tanti anni. Sarà una gara diversa, perché la finale Champions League è completamente diversa da una partita di gruppo, ma vediamo se possiamo imporre il nostro gioco e giocare una bella gara".
I campioni d'Italia ritrovano dunque i Cityzens a distanza di due anni. L'inizio di stagione per la squadra di Guardiola è stato ottimo, 4 su 4 in Premier League. Il City ha inoltre una serie positiva, che in Champions dura da ben 23 partite nei 90 minuti, con un bilancio di 16 vittorie e 7 pareggi. Diverso l'avvio della squadra di Inzaghi. Due vittorie e due pareggi. Sfida nella sfida il confronto a distanza tra Halland e Lautaro, con il primo a caccia del 100 gol con il club e il secondo che deve sbloccarsi. Il tecnico italiano chiede ai suoi una partita gigantesca.
"Troviamo una squadra che pressa con tantissimi effettivi, molto organizzati. Pep è bravissimo in questo e quindi dovremmo essere bravi e tenere testa. Soprattutto quando cercheremo di avere la palla o no, dovremmo tenerla, dovremmo essere abili perché lasciare il possesso interamente al Manchester City non va bene e l'abbiamo visto anche nella finale".
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