“Le prossime due partite saranno le ultime con la maglia del Bologna”. Non ha bisogno di ulteriori commenti la sentenza espressa in conferenza stampa da Marco Di Vaio, incapace di nascondere l’interessamento del Montreal Impact che a 36 anni è probabilente una delle ultime possibilità di vivere appieno un’esperienza all’estero. È lontano quel 20 novembre 1994 in cui il bomber laziale esordì in serie A trovando anche il primo dei suo ultracentenari centri in Serie A. Quella era la presentazione al mondo del calcio di Di Vaio, quello di oggi non è un addio, ma un arrivederci. Lui che in Emilia ha vissuto i momenti migliori della sua carriera esplodendo nel Parma per poi ritornare da protagonista sotto le torri, non può negare di essere un bolognese d’adozione e a Bologna ha promesso di ritornare una volta terminata la sua caccia al sogno americano. Pardon, canadese.
Luca Pelliccioni
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