
Il Milan Futuro torna al successo dopo 7 turni e riaccende le speranze salvezza. Nella 34a giornata, i rossoneri battono 3-2 il Campobasso grazie a un goal allo scadere dell'esperto Camporese, arrivato a gennaio dalla Serie B. Buona partenza dei molisani, che all'11' sfiorano il vantaggio. Martina lascia lascia sul posto due avversari e crossa in mezzo, gira Bifulco, ma la palla finisce di un nulla a lato. Il Milan però c'è, e al 23' passa. Imbucata geniale di Branca, che manda in porta Camarda con una verticalizzazione. Il numero 9 entra in area e, a tu per tu con Neri, non sbaglia, insaccando d'esterno. A questo punto, i rossoneri insistono, alla caccia del raddoppio, e lo trovano prima dell'intervallo. Ianesi appoggia per Alesi, che ha tutto il tempo di puntare la difesa, accentrarsi e calciare dal limite, disegnando un arcobaleno che scavalca Neri, rimasto forse un po' troppo fuori dai pali.
Nella ripresa il Campobasso torna in campo con più foga e al 55' riapre la partita. Stavolta il rifinitore è Calabrese, che imbecca Bifulco in area. il numero 97 si smarca sulla sinistra e, approfittando di un'uscita incerta di Nava, lo buca sul secondo palo. Subito il goal, il Milan si getta all'attacco per provare a ristabilire le distanze, creando varie occasioni, ma senza concretizzare, e così, al 92', il Campobasso pareggia. Il cross da sinistra di Di Stefano sbatte sul braccio di Malaspina e secondo l'arbitro è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Di Nardo. La conclusione, potente e precisa, centra l'angolo alla destra di Nava ed è 2-2. A questo punto, al Milan pare di rivivere lo stesso copione visto fin troppe volte in stagione, ma a salvare la situazione arriva capitan Camporese proprio all'ultimo. Su punizione di Malaspina, il difensore sfrutta la sponda di Turco e calcia perfettamente di controbbalzo, come il più stagionato degli attaccanti, trovando l'angolo dove Neri non può arrivare.
Finisce in gloria per il Milan, che può tornare a respirare e a sperare, quantomeno nei playout, occasione persa per il Campobasso, che si allontana dalla zona playoff e, allo stesso tempo, non può ancora dirsi aritmeticamente salvo.