Come nel 2016 la finale del soccer vede Toronto all'assedio e i Seattle Sounders a fare le barricate, stavolta però giustizia è fatta: finisce 2-0 per i Reds, che diventano i primi canadesi a vincere la MLS. Dopo il triplice fischio il più scatenato è l'uomo-franchigia Sebastian Giovinco, arrivato a gennaio 2015 per trasformare una squadra mai stata ai playoff nella più grande corazzata di sempre della lega: quest'anno regular season dominata – con tanto di record di punti – e Supporters' Shield accoppiato allo scudetto, come accaduto solo due volte nelle 14 edizioni precedenti.
Giovinco che non segna ma mette lo zampino in entrambe le reti, diventando il terzo italiano campione d'America: prima di lui Pino Wilson e Giorgio Chinaglia, quelli però erano i tempi dei New York Cosmos e della NASL. I gol sono di Altidore – già decisivo con Columbus – e di Vazquez, ex canterano del Barça arrivato a inizio stagione dal Messico e autore, in totale, di 10 gol e 11 assist.
Anche stavolta i Sounders non tirano mai in porta e si affidano in toto al portiere Frei. Al 2° Moor lo grazia incornando alto sulla sponda di Mavinga, poi il man of the match del 2016 comincia a respingere tutto. A partire dal mancino al volo di Osorio, imbeccato dalla sponda di Altidore su lancio di Bradley. Poi è Vazquez ad allargarla col calibro per Giovinco, anche stavolta nulla da fare. Il bombardamento è continuo, Frei però resiste: prima del riposo lo chiamano in causa ancora Giovinco, Delgado e Vazquez, l'esito è sempre lo stesso. L'unico che quasi lo supera è il suo compagno Jones, che interviene sul tiro-cross di Morrow e sfiora un clamoroso autogol.
Il primo errore arriva in avvio di ripresa, quando non trattiene la botta di Bradley: per sua fortuna Torres è sul pezzo e anticipa Altidore. Frei torna a farsi eroe quando Beitashour e Altidore chiamano in causa il destro di Giovinco, che al giro dopo trova il modo di scardinarlo mettendo sotto scacco Seattle. La Formica disegna un corridoio perfetto per Altidore, che resiste al ritorno di Jones e sfodera lo scavetto vincente. I Sounders sono tutti in un rimpallo sul quale Bono controlla bene Dempsey, così, nel recupero, ecco il colpo del ko: Giovinco riceve da Vazquez e offre un pallone d'oro a Cooper, che salta Frei ma, incredibilmente, centra il palo; il pallone comunque rimbalza su Vazquez e finisce nel sacco, dando il via alla festa.
RM
Giovinco che non segna ma mette lo zampino in entrambe le reti, diventando il terzo italiano campione d'America: prima di lui Pino Wilson e Giorgio Chinaglia, quelli però erano i tempi dei New York Cosmos e della NASL. I gol sono di Altidore – già decisivo con Columbus – e di Vazquez, ex canterano del Barça arrivato a inizio stagione dal Messico e autore, in totale, di 10 gol e 11 assist.
Anche stavolta i Sounders non tirano mai in porta e si affidano in toto al portiere Frei. Al 2° Moor lo grazia incornando alto sulla sponda di Mavinga, poi il man of the match del 2016 comincia a respingere tutto. A partire dal mancino al volo di Osorio, imbeccato dalla sponda di Altidore su lancio di Bradley. Poi è Vazquez ad allargarla col calibro per Giovinco, anche stavolta nulla da fare. Il bombardamento è continuo, Frei però resiste: prima del riposo lo chiamano in causa ancora Giovinco, Delgado e Vazquez, l'esito è sempre lo stesso. L'unico che quasi lo supera è il suo compagno Jones, che interviene sul tiro-cross di Morrow e sfiora un clamoroso autogol.
Il primo errore arriva in avvio di ripresa, quando non trattiene la botta di Bradley: per sua fortuna Torres è sul pezzo e anticipa Altidore. Frei torna a farsi eroe quando Beitashour e Altidore chiamano in causa il destro di Giovinco, che al giro dopo trova il modo di scardinarlo mettendo sotto scacco Seattle. La Formica disegna un corridoio perfetto per Altidore, che resiste al ritorno di Jones e sfodera lo scavetto vincente. I Sounders sono tutti in un rimpallo sul quale Bono controlla bene Dempsey, così, nel recupero, ecco il colpo del ko: Giovinco riceve da Vazquez e offre un pallone d'oro a Cooper, che salta Frei ma, incredibilmente, centra il palo; il pallone comunque rimbalza su Vazquez e finisce nel sacco, dando il via alla festa.
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