MLS: Per Ibra rosso e vittoria, KC rallenta con Minnesota
Andamento lento anche per Dallas e Vancouver Whitecaps, che fanno 2-2 e restano lontani dalla vetta. A rosicare di più sono i texani, che gettano al vento un doppio vantaggio: Cannon è coerente col suo nome e spara a giro da fuori per il primo, mentre Urruti capitalizza il contropiede orchestrato a regola d'arte da Diaz e Mosquera. Nel mezzo Gruezo se n'era mangiato uno calciando tra le braccia di Rowe dopo uno spunto personale. Quindi, il suicidio: A 10' dalla fine Blondell passa su Hedges, mette in mezzo e trova il goffo autogol di Figueroa, poi, all'8° di recupero, altra sbandata collettiva e doppia, folle uscita di Maurer, la seconda delle quali abbatte Blondell. Il rigore di Kei Kamara è perfetto e neutralizza l'intuizione di Kei Kamara, così, al minuto 100, ecco il pari.
A decretare l'1-0 del Los Angeles Galaxy sul Montreal Impact è invece Ola Kamara, che serpeggia tra Donadel e Raitala e batte Bush per i tre punti. Ai quali non contribuisce Ibrahimovic, comicamente espulso al 41°: schiaffone sulla coppa e Petrasso e tutti giù per terra a simulare, l'arbitro non ci casca e distribuisce rosso e giallo. Chi fa un'ottima figura è il portiere di LA Bingham: Piatti, Krolicki, Silva ed Edwards lo chiamano in causa e lui risponde presente, respingendo tutto ciò che vede saettare in area.
I Galaxy sono ancora fuori dai playoff ma almeno agganciano il Real Salt Lake, travolto 4-1 dal Philadelphia Union. piatto di Epps su imbucata di Picault, scavetto di Dockal su imbeccata di Bedoya ed è 2-0 Philly, Kreilach la riapre su invito di Saucedo e infine arriva un'altra fuga, stavolta definitiva. La firmano il tocco di Ilsinho - che completa l'azione di Dockal - e la rasoiata rasoterra di Rosenberry.
RM