A Toronto il calcio non si chiama né soccer né football, più semplicemente risponde al nome di Sebastian Giovinco. La Formica Atomica cala la seconda tripletta nelle ultime quattro gare e i suoi reds schiantano 4-1 i New England Revolution. All'ex Juve basta mezz'ora per chiudere il match con due vere e proprie perle: la prima è un diagonale di esterno destro da posizione defilata che circumnaviga Kamara e si insacca a fil di palo. La seconda – che vale il sorpasso a David Villa in vetta alla classifica marcatori – è invece una pennellata a giro dal vertice destro dell'area che si accomoda sotto la traversa, uccellando uno Shuttleworth un po' troppo fuori dai pali. Nel finale ecco il tris: Barnes si vendica del tunnel subito da Osorio con una manata sulla spalla che vale un rigore generoso. Sul dischetto però Giovinco non si intenerisce e si porta a casa il pallone. New England accorcia con Bunbury, che sul cross di Rowe sfugge a Williams e insacca al volo da due passi. Nel finale però Altidore anticipa il solito Barnes, entra in area e fa 4-1.
Parla italiano anche l'1-0 dell'altra canadese, il Montreal Impact, sullo Houston Dynamo, firmato dal sardo Mancosu su un lancio al bacio del veneto Donadel. L'ex Bologna controlla prima con la spalla, poi col ginocchio e infine scarica in porta un diagonale millimetrico, sfruttando al meglio l'assenza per squalifica del titolare Drogba. Le canadesi ora sono seconda e terza a Est rosicchiando due punti al New York City che non va oltre allo 0-0 coi San Jose Earthquakes.
Dietro di loro rallenta il Philadelphia Union, fermato sul 2-2 in casa del DC United. Fulminata al 16° dal diagonale di Kemp, Philadelphia pareggia in chiusura di primo tempo con una punizione di Barnetta e a inizio ripresa passa in vantaggio: Ilsinho recupera palla al limite, pesca in aera Pontius e l'1-2 è servito. All'ultimo respiro però Birnbaum riacciuffa il pari di testa su assit di Nyarko.
A Ovest procede la cavalcata dei Colorado Rapids, secondi dietro Dallas e vincenti 2-0 sui Vancouver Whitecaps. Grande protagonista Hairston che prima insacca da due passi l'assist di Burch e poi serve a Badji il pallone del raddoppio.
RM
Parla italiano anche l'1-0 dell'altra canadese, il Montreal Impact, sullo Houston Dynamo, firmato dal sardo Mancosu su un lancio al bacio del veneto Donadel. L'ex Bologna controlla prima con la spalla, poi col ginocchio e infine scarica in porta un diagonale millimetrico, sfruttando al meglio l'assenza per squalifica del titolare Drogba. Le canadesi ora sono seconda e terza a Est rosicchiando due punti al New York City che non va oltre allo 0-0 coi San Jose Earthquakes.
Dietro di loro rallenta il Philadelphia Union, fermato sul 2-2 in casa del DC United. Fulminata al 16° dal diagonale di Kemp, Philadelphia pareggia in chiusura di primo tempo con una punizione di Barnetta e a inizio ripresa passa in vantaggio: Ilsinho recupera palla al limite, pesca in aera Pontius e l'1-2 è servito. All'ultimo respiro però Birnbaum riacciuffa il pari di testa su assit di Nyarko.
A Ovest procede la cavalcata dei Colorado Rapids, secondi dietro Dallas e vincenti 2-0 sui Vancouver Whitecaps. Grande protagonista Hairston che prima insacca da due passi l'assist di Burch e poi serve a Badji il pallone del raddoppio.
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