MLS, Toronto di nuovo in vetta grazie a un super Giovinco. Rallenta ancora KC
Orlando cade e perde il quarto posto a Est in favore dell'Atlanta United, vincente 4-2 sui San Jose Earthquakes. Californiani avanti col missile sotto la traversa di Thompson, poi però perdono Sarkodie per doppia ammonizione e i ragazzi del Tata Martino la ribaltano: l'ex Atalanta Carmona ribadisce in rete dopo il miracolo di Bingham sul fu torinista Martinez, che poi ci riprova sempre di testa e sempre su cross di Garza, trovando il gol. Wondolowski pareggia al volo da due passi su un traversone di Lima, anche in questo caso però Atlanta reagisce facendone due: Walkes incorna nel sacco l'assist di Gressel, quindi Almiron parte in slalom e innesca Martinez, che va di piattone e di doppietta.
Successo in rimonta anche per i New York Red Bulls, che passano 3-2 sul campo del New England Revolution. Fagundez porta a spasso la difesa e offre a Bunbury la stoccata del vantaggio Revs, impattato da una meraviglia di Wright-Phillips: destro al volo e palla sulla traversa e poi nel sacco. Altrettanto bella l'azione di Fagundez, che passa tra Zizzo e Davis e calcia su Robles: la respinta è preda di Nguyen e New England torna avanti. Quindi, nella ripresa, i Red Bulls mettono la freccia: Koffie sgambetta in area Davis e manda Royer a pareggiarla dal dischetto, mentre Veron scatta su imbeccata di Felipe e va di diagonale a fil di palo, completando l'opera.
New York che però non approda in zona playoff, perché anche il Columbus Crew è sul pezzo: Manneh si gira, scarica in rete dalla distanza e il Minnesota United è battuto 1-0. La matricola resta così ultima nella Western Conference, che in vetta vede rallentare ancora lo Sporting Kansas City. La perla dal limite di Rubio non basta contro il Philadelphia Union, che agguanta l'1-1: Feilhaber aggancia da dietro Sapong e l'arbitro decreta il rigore, magistralmente trasformato da Alberg.
KC ora è a +1 da Dallas e a +4 dallo Houston Dynamo, che contro il Montreal Impact s'impone 3-1. Bush non esce sul cross di Manotas e Wenger lo punisce inzuccando in rete, poi rasoterra chirurgico da fuori di Alex ed è raddoppio. Un tiro molto simile a quello con cui, nella ripresa, Rodriguez firma il tris texano, che di fatto uccide l'incontro: i canadesi riescono solo ad accorciarla col colpo al volo di Salazar su lancio di Ciman e per loro è il terzo ko nelle ultime quattro.
RM