MLS, Toronto schianta Portland e allunga su Chicago. Red Bulls ok con Orlando
Viceversa, sale a 4 punti il vantaggio di Toronto sulla seconda forza del campionato; che ora è il New York City, perché il Chicago Fire cade 3-1 col Columbus Crew, incassa il terzo ko nelle ultime quattro e scivola a -6 dai Reds. Subito lo 0-1 di De Leuw – svettato in libertà sul lancio al bacio di McCarty – il Crew trova subito il pari con lo scavetto di Manneh, che sfrutta un flipper avviato dal tiro di Artur. Poi, nel finale, l'uno-due vittoria: Meram mette la freccia con un tocco ravvicinato su assist di Francis, poi Kamara scappa a Schweinsteiger, s'invola verso Lampson, si procura il rigore sull'uscita del portiere e sigilla il match.
Chicago che ora deve guardarsi anche dai New York Red Bulls, vincenti 3-1 su Orlando nonostante la papera con cui Robles spiana la strada a Rivas, servito in area da Kakà. Pereira pareggia il conto degli orrori deviando nella sua rete il cross di Adams, il resto arriva nella ripresa: Muyl scatta sulla verticale di Davis e mette in mezzo, dove trova la spaccata vincente di Wright-Phillips e il conseguente sorpasso. L'inglese va a un passo dalla doppietta con una meravigliosa girata al volo stoppata dalla traversa, che dall'altra parte nega allo scellerato Yotùn il punto del pari. Così, al 79°, Davis cala il tris dei Red Bulls, costruendosi un gran destro a giro da lontano che si spegne a fil di palo.
RM