Nel momento più complicato della stagione il Cesena trova la forza di rialzarsi con un netto 3-0 al “Del Conero” contro l'Ancona-Matelica. Ciofi la sblocca nel primo tempo, nel secondo arrivano i centri di Candela – bell'esterno destro di contro balzo all'angolino – e di Pierini - destro a giro sotto l'incrocio dei pali, inarrivabile per Avella -. Il “Cavalluccio” resta al terzo posto in classifica, più in alto c'è il Modena che si garantisce altri giorni da capolista superando 2-0 l'Aquila Montevarchi. Un gol per tempo, per i canarini: segna Scarsella approfittando dell'uscita a vuoto di Giusti, raddoppia Minesso in tap-in dopo la grande giocata di Mosti entrato da poco. Scala la classifica anche la Vis Pesaro: 2-1 alla Lucchese. Il mancino di Tonso sbatte sul palo, Ferrini si fa trovare pronto sulla ribattuta. I rossoneri pareggiano con la stoccata al volo di Belloni alla mezz'ora ma, 4 minuti più tardi, Acquadro sbuca sul secondo palo dopo la spizzata dello stesso Ferrini e riporta avanti la Vis. Nella ripresa saltano i nervi a Nicola Nanni: l'attaccante sammarinese protesta platealmente con il direttore di gara e viene espulso.
Non ha intenzione di fermarsi, invece, il Siena alla terza vittoria nelle ultime 4. Terigi trova la rete del vantaggio contro la Fermana dopo soli 2 minuti, ad inizio ripresa Cardoselli risolve una mischia in area di rigore e lancia i bianconeri di Padalino in piena zona play-off. E' un pareggio che serve poco ad entrambe quello tra il Teramo – avanti al 6' con l'inzuccata di Soprano – e la Pistoiese che trova l'1-1 ad un quarto d'ora dalla fine con un altro colpo di testa di Vano: i toscani restano ultimi, in compagnia del Grosseto. Terminano a reti bianche Carrarese-Imolese, con i rossoblu in 10 per oltre un tempo a causa della doppia ammonizione rifilata a Rinaldi, e Pontedera-Gubbio, palo ospite con il destro in “estirada” di Spalluto.