E' quasi un'altra Corea. Ruiz con questo colpo di testa riporta l'Italia al destro incrociato del dentista Pak Doo Ik. Dopo quello di Mondino Fabbri in Inghilterra, l'Italia del calcio vive il pomeriggio peggiore della sua storia. Meno doloroso certo rispetto alle deludenti campagne sudafricane perchè gli azzurri possono ancora farcela. Basta non perdere con l'Uruguay del maestro Tabarez e del pistolero Suarez. Si può fare, ci sarà da soffrire. E chi l'ha detto che soffrire porti così male? Pensiamo a Bearzot, anno '82, a quei bollenti e atroci pomeriggi spagnoli contro Cameroun e Perù. Due pareggi e poi facemmo piangere il Brasile. Il pare proprio quello che gli azzurri dovranno strappare alla Celeste. Ma quale squadra vedremo martedi? La Tikitalia capace prima di irretire poi colpire gli inglesi a mezzanotte, o quella pomeridiana cotta e sbriciolata dall'allegria fisica del o della Costarica?
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