Mondiali in Qatar, de Boer: "Caldo eccessivo in estate"

Tiene ancora banco l'organizzazione del Mondiale 2022, per il quale non è ancora chiaro se si giocherà in estate oppure in inverno. Sull'argomento interviene Ronald de Boer, ambasciatore del progetto: "Ho parlato con l'Amministratore Delegato di Qatar 2022, Hassan al Sawari. Ha detto che la loro decisione è quella emersa all'inizio. Dalle ultime si parla di giocare la Coppa del Mondo in estate. E questo è stata una posizione che in Qatar hanno subito preso. Ma se il Comitato Esecutivo della FIFA deciderà diversamente, faremo in modo che quello accada.
Giocare in Qatar d'estate non è piacevole. E ne sono a conoscenza, visto che hanno optato per stadi con impianti di condizionamento. E sono già operativi. Parliamo infatti di temperature superiori ai 40 gradi tra la fine di giugno e l'inizio di luglio.
Conosco tutti i loro progetti, sono stato ambasciatore per un anno e so quali siano le loro passioni, i loro sentimenti e le loro ambizioni. Ma il Mondiale deve essere anche e soprattutto dei tifosi, deve essere una grande festa. E non solo un party all'interno dello stadio, ma pure fuori. E non è possibile mettere un guscio sopra ogni cosa. Si può giocare dall'inizio di novembre fino alla fine di aprile. Anche fino a maggio, volendo. Non sarebbe un problema. Ho vissuto per sette anni in Qatar, sono persone fantastiche e con una grande passione per il calcio".

LP

Mondiali in Qatar, de Boer: "Caldo eccessivo in estate"

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