Mondiali, si entra nel vivo: Brasile e Germania la prima semifinale

Da Rio de Janeiro, in strade addobbate manco fosse il carnevale locale – ad Aleksander Platz di Berlino – piuttosto che alle spalle della porta di Brandeburgo, corre il tifo mondiale di Brasile e Germania, nei quasi 10.000 chilometri che separano le due metropoli, idealmente unite nel segno dell'esultanza, della sofferenza e della passione.
Edonisticamente travolgenti gli uni, rigidamente ordinati gli altri, in un turbinio di colori carioca o persi in un quasi monocromatico bianco spezzato da spruzzate di giallo, rosso e nero, i tifosi delle due squadre ad oggi favorite per la vittoria finale possono così darsi appuntamento per martedì 8 luglio a Belo Horizonte, quando in palio ci sarà la finalissima del Maracanà.
Ci arrivano meglio i tedeschi, perché ci arrivano tutti. I carioca avranno bisogno di un miracolo per fronteggiare l'ostacolo più duro privi dei capitano Thiago Silva – squalificato – e di Neymar – la stella verdeoro su cui Felipao Scolari aveva costruito la squadra e al quale dovrà rinunciare forzatamente, causa vertebra rotta in uno scontro di gioco con Zuniga e mondiale finito. A sospingere la Seleçao dovrà pensarci il pubblico, anche se i tedeschi – pure – a livello di pubblico non scherzano affatto.

LP