Attacchi scatenati e difese allegre nella terza giornata dei mondiali Under17 in Cile, soprattutto nel girone F. F come Francia, che rifila un tennistico 6-1 alla povera Nuova Zelanda.
Galletti avanti al 15°, con McGarry che va in anticipo su Edouard e fa centro nella sua porta. Tempo un quarto d'ora e nel tunnel degli orrori ci finisce anche il portiere Woud, che in due minuti regala ai francesi il secondo e il terzo gol. L'estremo neozelandese prima si addormenta sul tiro di Boutobba, poi si tuffa sul lato sbagliato su quello di Maoussa e il pallone gli passa tra palo e piede. Non contento, al 42° il suo “esco o non esco?” spiana la strada al 4-0 firmato Doucoure. Prima del riposo arriva anche il quinto squillo francese, ma stavolta Woud può ben poco sulla sassata di Georgen. Nel secondo tempo c'è un po' di gloria anche per gli “All Whites”, con McGarry che riscatta l'autogol in apertura. Al 92° però i la Francia passa ancora: Janvier lancia in profondità per Edouard, che si libera del difensore rientrando sul destro e batte a rete.
Nello stesso gruppo prova di forza anche per il Paraguay che batte 4-1 la Siria. Il primo gol dei sudamericani lo segna al 30° Morel, dal cui piede quattro minuti dopo arriva anche l'assist per il 2-0 al volo di Villalba. I siriani non si arrendono e al 62° accorciano con Aji, ma tempo due giri di orologio e arriva il 3-1. Diaz mette in area per Colman, che salta Ghannam e segna a porta sguarnita. E al 90° arriva anche il poker di Ferreira, che parte in sospetto fuorigioco e fa partire un missile che prende la traversa e rimbalza in rete.
Più equilibrate le sfide del gruppo E, dove parte bene la Costa Rica che supera 2-1 il Sudafrica. A portare in vantaggio i costaricensi ci pensa Masis, che al 7° insacca in spaccata su un cross basso da destra. Il raddoppio arriva al 63° col bel rigore di Reyes, concesso per un presunto tocco di braccio di Mohamme che però colpisce il pallone con la spalla. Al 90° la bella incornata di Mayo rimette in gioco gli africani, ma non c'è più tempo e la Costa Rica esulta. Come lei la Russia, che batte 2-0 la Corea del Nord. Il primo gol arriva già al 3°, con Galanin che riceve da Pletnev e scarica in rete. Il secondo invece è un regalo del sin lì positivo portiere Chol Song, che svirgola l'uscita di piede e spalanca la porta a Chalov che non sbaglia.
Riccardo Marchetti
Galletti avanti al 15°, con McGarry che va in anticipo su Edouard e fa centro nella sua porta. Tempo un quarto d'ora e nel tunnel degli orrori ci finisce anche il portiere Woud, che in due minuti regala ai francesi il secondo e il terzo gol. L'estremo neozelandese prima si addormenta sul tiro di Boutobba, poi si tuffa sul lato sbagliato su quello di Maoussa e il pallone gli passa tra palo e piede. Non contento, al 42° il suo “esco o non esco?” spiana la strada al 4-0 firmato Doucoure. Prima del riposo arriva anche il quinto squillo francese, ma stavolta Woud può ben poco sulla sassata di Georgen. Nel secondo tempo c'è un po' di gloria anche per gli “All Whites”, con McGarry che riscatta l'autogol in apertura. Al 92° però i la Francia passa ancora: Janvier lancia in profondità per Edouard, che si libera del difensore rientrando sul destro e batte a rete.
Nello stesso gruppo prova di forza anche per il Paraguay che batte 4-1 la Siria. Il primo gol dei sudamericani lo segna al 30° Morel, dal cui piede quattro minuti dopo arriva anche l'assist per il 2-0 al volo di Villalba. I siriani non si arrendono e al 62° accorciano con Aji, ma tempo due giri di orologio e arriva il 3-1. Diaz mette in area per Colman, che salta Ghannam e segna a porta sguarnita. E al 90° arriva anche il poker di Ferreira, che parte in sospetto fuorigioco e fa partire un missile che prende la traversa e rimbalza in rete.
Più equilibrate le sfide del gruppo E, dove parte bene la Costa Rica che supera 2-1 il Sudafrica. A portare in vantaggio i costaricensi ci pensa Masis, che al 7° insacca in spaccata su un cross basso da destra. Il raddoppio arriva al 63° col bel rigore di Reyes, concesso per un presunto tocco di braccio di Mohamme che però colpisce il pallone con la spalla. Al 90° la bella incornata di Mayo rimette in gioco gli africani, ma non c'è più tempo e la Costa Rica esulta. Come lei la Russia, che batte 2-0 la Corea del Nord. Il primo gol arriva già al 3°, con Galanin che riceve da Pletnev e scarica in rete. Il secondo invece è un regalo del sin lì positivo portiere Chol Song, che svirgola l'uscita di piede e spalanca la porta a Chalov che non sbaglia.
Riccardo Marchetti
Riproduzione riservata ©