C'è sempre materiale per i fotografi sulle tribune del Brianteo, ad assistere a Monza – Sambenedettese anche Bobo Vieri. Più in basso abbraccio sentito tra Adriano Galliani e Fabio Capello. Parterre de Rois ormai consueto. E i palati fini vengono subito accontentati quando D'Errico fa lo slalomista e mette un cioccolatino solo da scartare per Brighenti che di testa appoggia in rete. Il vantaggio dura un “amen” perchè Calderini è più veloce di Lepore il deragliamento porta il direttore di gara a fischiare il rigore. Lo stesso Calderini dagli undici, spiazza Guarna e tutto torna in parità. Amareggiato Crisian Brocchi, prova a fargli passare il magone Marchi conclusione potente ma imprecisa dell'ex Gubbio. D'errico ha verve da vendere, solita serpentina che getta nel panico i difensori rossoblu, ma la conclusione non rende merito. Nel finale di frazione proteste vibranti per la conclusione di Chiricò murata da Biondi, secondo il Monza irregolarmente, secondo l'arbitro regolarmente, ed è molto bravo il direttore di gara che vede benissimo la respinta con la schiena. Altre proteste ad inizio ripresa, va giù in area Marchi anche in questo caso il contatto tra Celjiac e l'ex Gubbio per l'arbitro è regolare. Il goal è nell'aria e lo realizza Ettore Marchi. Anastasio dalla distanza, Pegorin respinta corta, e il numero 29 del Monza la spinge in porta per il nuovo vantaggio dei lombardi. La Sambenedettese prova a rovinare il pomeriggio a tutti i vip in tribuna, quando Russotto, mette in mezzo, scambio Di Massimo – Stanco che in spaccata scarica sotto l'incrocio. Gran bel goal quello dell'attaccante rossoblu. Nel maxi recupero di 6 minuti, succede che Anastasio esterno sinistro basso del 1996 cartellino del Napoli ma arrivato a Monza via Cosenza, scarica un sinistro da 35 metri sotto l'incrocio dei pali. Goal pazzesco, Brocchi esulta come neanche ai tempi del Milan. Goal meraviglia, partita e vittoria. Al Brianteo di Monza, Monza batte Sambenedettese 3-2
L.G
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