Morte di Piermario Morosini. Il sindaco di Pescara: "Catena di responsabilità"
Iieri nella città abruzzese, conferenza stampa del primo cittadino, Luigi Albore Mascia: "La relazione di servizio porta la data del 15 aprile, e sostanzialmente questa persona si è assunta tutte le responsabilità, su un atto di superficialità imperdonabile, grave, censurabile determinato però anche dal fatto che l'area in cui la macchina era posizionata era occupata da molte altre automobili di servizio, quindi tutta l'organizzazione del piazzale ha risentito di una presenza eccessiva di automobili e della necessità che questa persona è un graduato della Polizia Municipale - tra l'altro persona che indossa con grandissima dignità la divisa - perché lo conosco personalmente, aveva il compito anche di raggiungere la sede operativa. Se volete sapere la mia da cittadino qualunque, credo che anche chi guidava l'ambulanza doveva rimanere a bordo dell'ambulanza e se fosse arrivato Mario Monti o il sindaco o il capo della Polizia, e avesse parcheggiato l'auto davanti all'ambulanza avrebbe dovuto dirgli civilmente o meno 'mi devi lasciare un canale d'uscita', quindi al di là dell'assoluta responsabilità di chi si è reso protagonista, credo che ci sia una catena di superficialità".