Multato il Forlì per la partita a "porte aperte"
La Polizia di Stato ha verificato il mancato rispetto della normativa volta al contenimento della emergenza epidemiologica, in occasione della partita Forlì-Seravezza recupero della prima giornata di serie D. Sebbene la società biancorossa avesse organizzato un efficiente servizio per il filtraggio degli spettatori, che durante l’evento hanno indossato la mascherina e mantenuto il distanziamento, in virtù delle norme contenute nel D.P.C.M. 7 agosto 2020 la partita si sarebbe dovuta disputare “a porte chiuse”, ossia con la sola presenza del gruppo squadra, degli addetti delle due compagini, sanitari e arbitri. (adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});
E’ stata invece appurata la presenza sugli spalti di alcune decine di tifosi, muniti di abbonamento e biglietto. Pertanto nei confronti del Presidente Cappelli, durante l’incontro, è stata irrogata la sanzione amministrativa prevista dal decreto legge nr. 19 del 25 marzo 2020. Salvo diverse determinazioni da parte dell’autorità di governo, anche i prossimi incontri di calcio di serie D dovranno disputarsi su tutto il territorio provinciale a porte chiuse.