Nations League: l'Italia con la Spagna per cancellare lo spauracchio
Gli azzurri debutteranno nella fase finale casalinga contro un avversario che negli ultimi 12 anni ha portato tanti dolori e poca gioia.
L'urna della Final Four casalinga di Nations League vale un sorriso a metà per l'Italia. Che in semifinale eviterà le avversarie più forti - soprattutto la Francia, ma pure il Belgio – ma troverà quello mentalmente più temibile. Perché la Spagna, in questo millennio, è l'autentico spauracchio del calcio italiano, che a livello di club come di nazionali vive un'ormai consolidata sudditanza psicologica: loro belli, sicuri e vincenti, noi con tante incertezze e sempre con l'idea di necessitare di un'impresa, per ribaltarla.
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Considerando solo gli incroci ufficiali tra azzurri e furie rosse, il confronto post Mondiali 2006 è impietoso: la Spagna ha prevalso a Euro2008 e 2012, nella Confederations Cup 2013 e nel girone per Russia 2018, con le conseguenze che tutti conosciamo. Per l'Italia una sola gioia a Euro2016, quando la squadra di Conte chiuse, agli ottavi, l'ormai logoro ciclo dorato di Del Bosque. Ora c'è Luis Enrique, che snobba gli azzurri – "non li conosco bene" – e coltiva una covata promettente: Ferran Torres, Ansu Fati, Pedri e quelli dell'U21 che in Italia, coi vari Olmo, Fabian Ruiz e Ceballos, ha vinto l'ultimo Europeo. E poi i soliti Sergio Ramos, Alcantara e Busquets, oltre al ritrovato Morata. Un progetto di rinascita culminato nel 6-0 sulla Germania, valso la Final Four. Per contro, l'Italia del Mancio gioca a memoria e si è costruita certezze con un filotto di 22 risultati utili tuttora aperto, valso il 10° posto del ranking Fifa. Le premesse per archiviare la sudditanza di cui sopra ci sono, ora non resta che dimostrarlo sul campo. “Io penso che la Spagna sia un po' come noi - dice Mancini – ha cambiato diversi giocatori, è riuscita a rimettere in piedi una nazionale molto forte, magari più verticale rispetto al passato ma sempre molto tecnica. Con centrocampisti che si avvicinano a quelli del passato, ma con esterni molto più veloci che danno un po' di imprevedibilità”.
Italia-Spagna si giocherà il 6 ottobre 2021 al Meazza di Milano, dove il 10 ottobre si giocherà anche la finale di Nations. Belgio-Francia invece si disputerà il 7 ottobre, allo Juventus Stadium di Torino.