Caturano, Gonnelli, Ardizzone, Russini, Favale e soprattutto Bortolussi. A Viali ne mancano 6 e tutto l'attacco titolare: mezzo Cesena non basta per evitare a Trieste la seconda sconfitta consecutiva. Per la Triestina senza nemmeno un under in campo vittoria d'esperienza senza entusiasmare. Capanni fuori e poi match sonnacchioso ed equilibrato. Fino all'episodio che lo sblocca. Il giovane Tonetto la combina, protezione pigra e segata epocale. L'arbitro prima da fallo in attacco, poi richiamato dall'assistenza torna sui suoi passi e indica il dischetto. Gomez manda Nardi dalla parte opposta. Prima dell'intervallo ancora Triestina e sempre con Gomez, questa volta con l'esterno e questa volta alto.
Ripresa, il Cesena manca totalmente di peso offensivo: Borello prova col sinistro e fa tremare Valentini. Poi di furbizia Trieste raddoppia. Punzione battuta veloce, ma con palla in movimento. Il raddoppio bellissimo di Petrella sarebbe da annullare. Viali, giallo, rischia l'espulsione. Saltano i nervi ad un Cesena spuntato e nervoso: Maddaloni sbraccia su Gomez a palle lontana e prende rosso diretto. L'alabarda corricchia senza pericoli fino al 90' quando crea una tripla occasione per il tris: un grande Nardi prima, quindi Bolutam che spacca la traversa, poi un diagonale eccessivamente chiuso da Calvano. negano questa possibilità. E quando Trieste la da per fatta molla un po' e Collocolo si infila in una difesa già sotto la doccia. Teoricamente la riapre, ma non c'è tempo se non quello per aumentare i rimpianti.