Drogba infiamma i Chicago Fire

Sarà anche il cimitero dei campioni, ma non tutti i nomi altisonanti che hanno scelto la MLS sono ai titoli di coda. Avrà anche 37 anni Didier Drogba, ma Joy Saputo ha fatto davvero un gran colpo a portarlo a Chicago. L'ivorano fa hat trick e porta subito i blues avanti con quella maglia che assomiglia tanto a quella degli anni londinesi del Chelsea. Il pareggio gli ospiti lo raggiungono grazie ad un calcio di rigore realizzato dal capitano Larentowicz. La nuova situazione dura pochissimo, sono ancora i ragazzi del neo coach Biello a passare con Lefevre che sfrutta un'uscita completamente sbagliata del portiere Jonhson. Altro giro di giostra e altro pari: il 2-2 è merito del brasiliano Gilberto. Non c'è un attimo di pace, il match si ribalta completamente con il colpo di testa di Igboananike e adesso è Montreal a comandare. Ma Drogba, fisico da ragazzino e piede da fuoriclasse riporta tutto in parità e poi fa esplodere Chigaco con il primo hat trick della campagna americana. I fire dopo le quattro sconfitte consecutive che hanno portato all'esonero del tecnico trovano punti, entusiasmo e un grande campione.
New England strapazza Orlando con 3 gol. Una bella azione in verticale porta Fagundez sul finire di primo tempo a sbloccare in favore dei Revolution. Si gioca praticamente ad una porta ma i padroni di casa la chiudono solo nel finale con Aguelo. Di Thyerny il 3-0 buono solo per il tabellino.

l.g.

Drogba infiamma i Chicago Fire

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