Imolese - Ravenna 1-1

Un tempo e un gol a testa, quindi anche un punto e reciproche domande. A chi servirà? Anche perchè gli ospiti nel finale sono andati vicini a vincerla e non sarebbe stato uno scandalo. Imolese col vento a favore in un primo tempo che gli uomini di Spighi (Pagliuca in tribuna per l'ultima giornata della lunga squalifica) giocano con possesso e tridente. Rocco fa progredire Mordini, il cross è ciabattato. I piedi dei padroni di casa sono fuori squadro, Antoniacci male nel disimpegno innesca l'Imolese. Russo svirgola che non si può guardare. E così il match vive di equilibrio strappato da un capolavoro di Galassi che si fa mezzo campo senza nessuno che vada ad accorciare. Il tiro rimbalza davanti a Magnani che non fa una gran figura. La risposta ospite è affidata a Radoi, Lanzotti smanaccia.
Dagli spogliatoi esce un altro Ravenna che comincia a creare in serie presupposti da pareggio. Del Mastio e non è passato nessuno un minuto. Occasionissima al sesto. La punizione di Righini non trova opposizioni e sbuca all'ultimo davanti a Lanzotti che si supera. E mentre di là Russo per poco non trova il tuffo che avrebbe chiuso in anticipo un pomeriggio ancora apertissimo, Radoi converte formalmente parità sostanziale. Giocatona di De Vecchis e tap in sulla respinta.
E' il momento nel quale il Ravenna la può anche vincere. Radoi fa ingambare Battiloro, conclusione a un capello dall'1-2. E negli ultimi 5 minuti c'è lavoro per i semidisoccupati portieri. Riflesso prodigioso di Magnani sul colpo di testa di Ferretti, ma era fuorigioco e in in pieno recupero Guagneli quasi alla Florenzi, ma Lanzotti porta il pari a casa.

Roberto Chiesa

Fabio Spighi (Allenatore Imolese, sostituisce lo squalificato Pagliuca) e Andrea Mosconi (Allenatore Ravenna)