Festa Cagliari che torna in Serie A

A, B e ancora A in mezzo un cambio societario epocale con l'arrivo del milanese Tommaso Giulini che ha preso l'eredità dello storico Massimo Cellino. Pronostico rispettato perchè la squadra allestita e data in mano a Rastelli ha i connotati della corazzata, ma come spesso accade non basta avere nomi ma servono anche altre virtù per chiudere il cerchio. E così dopo 12 mesi di sofferenza i sardi ritrovano il loro naturale teatro. Non si può dimenticare che Cagliari fa parte di quella cerchia di società scudettate, tolte le 3 grandi : Juventus, Milan ed Inter non sono molti i club che rientrano in questa speciale classifica. Torino, Bologna, Napoli, Roma, Lazio, Sampdoria, Genoa, Fiorentina, Verona, Pro Vercelli, Novese, Casale e appunto il Cagliari.
Al termine di Bari - Cagliari 0-3 che lo stesso Rastelli ha definito una delle più belle prestazioni della stagione davanti a 31 mila spettatori, può partire la festa. Tutto comincia davanti al Cagliari Store che ha ospitato i tifosi per vedersi l'incontro, a seguire cori, bandiere e clacson fino all'arrivo della squadra atterrata a Cagliari intorno all'una e mezza.

Festa Cagliari che torna in Serie A

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