Due vittorie fuori casa condannano Perugia e Torres rispettivamente eliminate da Arezzo e Milan Futuro Negli ottavi di finale di Coppa Italia crolla il fattore campo. L'Arezzo sbanca il Renato Curi di Perugia dove la cura Lamberto Zauli non si è fatta ancora sentire. Ci mette del suo il difensore del Grifo Morichelli che sporca il pallone quel tanto che basta per lanciare a rete Ogunseye che non perdona per il vantaggio Arezzo. I problemi per il Perugia sono solo all'inizio perchè passano solo tre minuti e l'attaccante del Cesena in prestito all'Arezzo,
Roberto Ogunseye fa doppietta e indirizza il match verso la toscana. Torrasi scarica tutta la rabbia del grifone sulla traversa. Coordinazione perfetta quella del centrocampista. Palo esterno colpito anche dall'Arezzo con Pattarello. Al 90esimo su rigore il gol di Matos vale solo per le statistiche. Allo Stadio Renato Curi di Perugia, Arezzo batte Perugia 2-1, la squadra dell'ex Rimini Troise ai quarti di finale.
E vola, a sorpresa, ai quarti anche il Milan Futuro che apre ufficialmente la crisi di risultati di una Torres irriconoscibile. Il gol che vale in quarti di finale per i rossoneri può considerarsi una perla per il 18enne Diego Sia che realizza dopo un coast to coast incredibilmente senza alcuna pressione da parte dei marmorei difensori di Alfonso Greco che gli permettono di realizzare un gol da ricordare nel tempo, ed è un gol che vale anche la qualificazione. Torres che chiuderà anche in 10 uomini. Allo Stadio Vanni Sanni di Sassari, Milan Futuro batte Torres 1-0.