L'ombra lunga su Ranocchia
La partita con la Salernitana venduta per 160mila euro e conseguente spartizione nel gruppo, non solo tra i calciatori, con quote da 5-6mila euro divise in buste e consegnate poi negli spogliatoi. Masiello parla anche di una riunione plenaria con tutti messi al corrente dell’offerta. O tutti o nessuno.
Poi c’è il caso Ranocchia. Lui i soldi non li vuole, ha 21 anni e una carriera più che promettente davanti. Ma allora cosa avrebbe fatto? Forse regalati ad Angelo Iacovelli, il factotum della società biancorossa che intercettato dice: “Ranocchia è un bravo ragazzo, mi ha anche dato denaro quando ne avevo bisogno”.
Non è tutto: spunta ancora il nome di Antonio Conte quale persona informata dei fatti, nonostante i giocatori lo abbiano scagionato, tutti eccetto uno che avrebbe fatto riferimento a qualche comportamento particolare del tecnico della Juventus. In ballo, tanto per cambiare, un'altra omessa denuncia.