Trovare un pizzico di sfortuna parlando di Messi e Cristiano Ronaldo è impresa ardua. Eppure una chiave in questo senso c'è: pensiamo ai 100 metri piane, Usaim Bolt fine. Qui nello stesso periodo agonistico devono convivere due fenomeni assoluti che dal 2008 si alternano nell'alzare il premio più prestigioso che esista al mondo per un singolo calciatore: il pallone d'oro.
2008 CR7, poi 4 volte consecutive Messi, ora doppietta del portoghese che raggiunge “Re” Michel Platini e gli olandesi Johan Cruijff e Marco Van Basten. E fa rabbia, non vedere in questa prestigiosa classifica i nomi di Pelè e soprattutto quello del “Pibe de Oro” Diego Armando Maradona: all'epoca l'oscar del calcio lo si assegnava solo ai giocatori europei. Ma torniamo a Zurigo. Risultato: Messi – Cristian Ronaldo 4-3 ma non è finita. Perchè il giustificatissimo ego smisurato del fenomeno del Real Madrid non può accettare che il rivale sia ancora in vantaggio. C'è da scommettere che il prossimo anno i due si ritroveranno ancora uno accanto all'altro in attesa che Thierry Henry o chi per lui, annunci il proprio nome. Lo sconfitto è Neuer che non raggiunge il “ Ragno Nero” Jascin e nemmeno Sammer (discutibilissimo pallone d'oro del 1996) ultimo tedesco ad alzarlo. Nonostante l'eccezionalità dell'atleta, i portieri sono evidentemente svantaggiati, se poi nemmeno Gian Luigi Buffon, lo vota, il dado è tratto. Il portiere dell'Italia ha dato la sua preferenza a CR7, stessa cosa per il C.T Antonio Conte. A San Marino tre voti per tre nomi diversi: il capitano della Nazionale Andy Selva ha contribuito alla vittoria di Cristiano Ronaldo, per il C.T Manzaroli avrebbe dovuto vincere Manuel Neuer, per il giornalista di RTV Elia Gorini il centroavanti della Germania Thomas Muller, rimasto fuori dal podio. Questo il podio definitivo Cristiano Ronaldo 37,66%, Messi 15,76%, Neuer 15,72%. Per una volta nessuno ha avuto nulla da dire sul discorso del padrone di casa Blatter: “ siamo tutti un po' francesi. Purtroppo non conosciamo abbastanza il potere della pace”. Gli altri premi: miglior allenatore, il campione del mondo con la Germania Joachim Low. Medaglia d'argento per Carlo Ancelotti, ottavo Antonio Conte.
Altro premio importantissimo per la Germania: va a Nadine Kessler il pallone d'oro femminile. Centroavanti del Wolfsbourg ha vinto la Champions League con il suo club. Il goal più bello dell'anno è quello del colombiano James Rodriguez realizzato nella gara valevole per gli ottavi di finale del mondiale brasiliano contro l'Uruguay. La squadra dei sogni vede : Neuer in porta, difesa a 4 con Sergio Ramos, David Luiz, Thiago Silva e Philip Lahm. Di Maria, Kroos e Iniesta a centrocampo. Trio d'attacco: Cristiano Ronaldo, Messi e Robben.
L.G
2008 CR7, poi 4 volte consecutive Messi, ora doppietta del portoghese che raggiunge “Re” Michel Platini e gli olandesi Johan Cruijff e Marco Van Basten. E fa rabbia, non vedere in questa prestigiosa classifica i nomi di Pelè e soprattutto quello del “Pibe de Oro” Diego Armando Maradona: all'epoca l'oscar del calcio lo si assegnava solo ai giocatori europei. Ma torniamo a Zurigo. Risultato: Messi – Cristian Ronaldo 4-3 ma non è finita. Perchè il giustificatissimo ego smisurato del fenomeno del Real Madrid non può accettare che il rivale sia ancora in vantaggio. C'è da scommettere che il prossimo anno i due si ritroveranno ancora uno accanto all'altro in attesa che Thierry Henry o chi per lui, annunci il proprio nome. Lo sconfitto è Neuer che non raggiunge il “ Ragno Nero” Jascin e nemmeno Sammer (discutibilissimo pallone d'oro del 1996) ultimo tedesco ad alzarlo. Nonostante l'eccezionalità dell'atleta, i portieri sono evidentemente svantaggiati, se poi nemmeno Gian Luigi Buffon, lo vota, il dado è tratto. Il portiere dell'Italia ha dato la sua preferenza a CR7, stessa cosa per il C.T Antonio Conte. A San Marino tre voti per tre nomi diversi: il capitano della Nazionale Andy Selva ha contribuito alla vittoria di Cristiano Ronaldo, per il C.T Manzaroli avrebbe dovuto vincere Manuel Neuer, per il giornalista di RTV Elia Gorini il centroavanti della Germania Thomas Muller, rimasto fuori dal podio. Questo il podio definitivo Cristiano Ronaldo 37,66%, Messi 15,76%, Neuer 15,72%. Per una volta nessuno ha avuto nulla da dire sul discorso del padrone di casa Blatter: “ siamo tutti un po' francesi. Purtroppo non conosciamo abbastanza il potere della pace”. Gli altri premi: miglior allenatore, il campione del mondo con la Germania Joachim Low. Medaglia d'argento per Carlo Ancelotti, ottavo Antonio Conte.
Altro premio importantissimo per la Germania: va a Nadine Kessler il pallone d'oro femminile. Centroavanti del Wolfsbourg ha vinto la Champions League con il suo club. Il goal più bello dell'anno è quello del colombiano James Rodriguez realizzato nella gara valevole per gli ottavi di finale del mondiale brasiliano contro l'Uruguay. La squadra dei sogni vede : Neuer in porta, difesa a 4 con Sergio Ramos, David Luiz, Thiago Silva e Philip Lahm. Di Maria, Kroos e Iniesta a centrocampo. Trio d'attacco: Cristiano Ronaldo, Messi e Robben.
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