Partita incredibile al Lungobisenzio. 7 gol e 2 pali nel 4-3 tra Prato e Lucchese

Per vincere la prima in campionato il Prato (lettera maiuscola) sceglie il prato (lettera minuscola)del Lungobisenzio e il derby feriale. La Lucchese comincia malissimo, un minuto appena e il portiere ospite Casapieri la fa grossissima. Dribbling su Rubino e ci rimane in mezzo per l'1-0 dei padroni di casa. La partita si accende subito, Casapieri cerca parziali riabilitazioni paricchiando quel che basta per tenere i suoi in partita. E quindi il pari arriva un po' a sopresa dopo 10 minuti di solo Prato. Biasci recupera e spara, Ivusic non può intervenire. E' un pomeriggio pazzo. Adesso sono i rossoneri a menarla. Rickler mette giù Santini in area. L'arbitro segna il dischetto e Nolè si incarica di calciare il rigore del sorpasso. Dura dal 21 al 23 il vantaggio ospite. Per sapere come il Prato raggiunge il 2-2 citofonare ancora al sonnacchioso Casapieri sopreso da una testina da 6-, quella di Fanucchi. Nuovo ribaltamento di fronte subito dopo la mezz'ora. Sugli sviluppi di un calcio piazzato Bocalon batte a rete sottomisura.
Il 3-2 all'intervallo sembra raccontare già compiutamente la vivacità della partita. Ma non basta, siamo appunto, appena a metà.
Dopo un quarto d'ora le squadre si allungano e Bocalon si trova al momento giusto nei pressi della porta avversaria. Il 4-2 non uccide la Lucchese, anzi. Forse appaga il Prato per cui quando in qualche maniera i ragazzi di Pagliuca raggiungono il 4-3 ci credono davvero. E costruiscono altre due palle clamorose per pervenire al pareggio che a questo punto sarebbe pure meritato. Prima ci prova Biasci e a tempo scaduto succede l'incredibile. Palo di Ferretti su punizione e palo di Biasci sul tap in. Tra un affanno e l'altro l'incredibile Prato-Lucchese è 4-3.

r.c.

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