Pavia - San Marino 0 -1
Non ci sono troppe occasioni, ma c'è personalità e tanto San Marino in un primo tempo giocato ad alti livelli dalla squadra di Leonardo Acori.
Le schermaglie sotto rete non portano al goal, il missile spedito da Capellini si frantuma sulla traversa. È' il preludio ad un goal da mostrare a rimostrare. Davide Poletti sontuoso primo tempo del capitano, lascia partire un lancio di esterno collo, 40 metri per raggiungere il piede di Doumbia, il quale rifinisce per Massimo Coda. Ottavo centro per il centroavanti biancoazzurro, improponibile,attualmente, il paragone con lo spento e pesante Alessandro Cesca. Il match winner dell'andata si vede solo in una circostanza, Migani non si fa sorprendere. All'ultimo respiro di primo tempo altro contropiede magistrale, Doumbia fallisce quello che in pratica e' un calcio di rigore in movimento. Ripresa, oltre ai cambi, il momento decisivo arriva al quarto d'ora: Vittorio Ferrero già ammonito, riceve il secondo giallo, doccia anticipata e San Marino in 10 con il Pavia già in fase i carica . Qui il Titano mostra tutta la compattezza e il carattere di una squadra vera. Migani e' determinante su Berretta. Poco dopo ancora il numero 10 trova un varco nella concentrata difesa biancoazzurra, Migani in uscita gli chiude la visuale e la sfera termina la sua corsa fuori dallo specchio. Dentro anche Gabriele Pacciardi che rischia di chiudere i giochi con il destro a fil di palo. Nei tre di recupero espulso anche Mezza Colli , poi spazio al trionfo. Il San Marino fa qualcosa come 12 punti in 4 partite nel girone di ritorno. Chi cercava risposte dopo il tonfo di sabato e'stato accontentato. A Pavia, San Marino batte Pavia 1 a 0.
Lorenzo Giardi