Il "Derby dell'Etruria" va secondo pronostico: il Perugia vince e rimane in scia del Sudtirol capolista, l'Arezzo resta in fondo alla classifica e colleziona la terza sconfitta di fila. Nel primo quarto d'ora il Grifone chiude la pratica: errore clamoroso di Borghini che serve Vano. Palla in direzione Elia che salta l'avversario con il controllo e spiazza Sala in rasoterra. Secondo centro stagionale per l'attaccante in prestito dall'Atalanta. Non passano nemmeno 120 secondi: Falzerano apre per Favalli che la rimette dentro ritrovando lo stesso Falzerano. Il 23 chiude l'ampio uno-due alla perfezione: Sala non può nulla e gli uomini di Fabio Caserta vanno in modalità “risparmio energetico”, in vista anche del turno infrasettimanale a Cesena. L'Arezzo risponde con il potente diagonale di Ventola, allungato in corner da un grande Fulignati ma torna presto a difendersi: doppia chance per Favalli, il primo tiro – deviato – viene respinto da Sala, il secondo da Borghini in maniera provvidenziale.
Nel secondo tempo il Perugia continua a divertirsi con i due marcatori: Falzerano crossa, Elia non ci arriva per questione di centimetri. Poi Sala tiene lì la stupenda girata in acrobazia di Sounas su suggerimento di uno scatenato Falzerano. Il centrocampista greco avrà modo di rifarsi nel finale regalando l'assist del definitivo 3-0 per l'accorrente Kouan, entrato nel corso della ripresa. Piattone sotto la traversa e capriole alla “Oba Oba” Martins. Biancorossi vicini pure al poker: Bianchimano fa tutto bene, fatta eccezione per il tocco di punta fuori di un soffio.