Pisa di forza in semifinale

Non di solo Leicester vive l'uomo. Le favole si scrivono e si leggono di rado, più facile vedere il più forte far festa, Ad esempio il Pisa che si prende la semifinale con pieno merito ponendo fine all'Arena all'ottimo campionato dei marchigiani. Che pure partono meglio e non sono fortunati con Fioretti che prende il palo molto di lato. Passano i minuti e sono i nerazzurri ad azzannare la partita e adesso si gioca stabilmente nella metà campo maceratese. Mannini alza con un destro che aveva anche preso un giro interessante. Prima dell'intervallo quelli di Gattuso passano, lo fanno su calcio d'angolo quando la difesa maceratese notoriamente attenta lascia Crescenzi saltare da solo.
Ripresa e adesso l'Arena spinge a chiuderla, Varela col sinistro che va fuori di poco. Il game over arriva subito dopo, ancora così così la difesa di Bucchi. Verna anticipa Fissore che prende il piede e non c'è altra soluzione che fischiare il rigore. Mannini dal dischetto chiude la pratica. Adesso sono i nerazzurri di casa a portar palla e gestire e nessuno si aspetterebbe che l'appena entrato Altobelli possa dare un senso agli ultimi 9 minuti. Ma un senso lo da. Maceratese tutta avanti a cercare il miracolo, Cani in contropiede fa fuori tutti e Forte lo abbatte. Sarebbe il secondo rigore che l'arbitro invece preferisce non fischiare. Sarebbero polemiche roventi se Peralta non spegnesse subito dopo sacri fuochi di rimonta ospite. Va avanti il più forte, per la stagione della Maceratese applausi da spellarsi le mani.

r.c.